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GESTORE della CRISI d'IMPRESA, Curatore, Commissario giudiziale, Liquidatore e Attestatore

Il nuovo Albo dei Gestori della crisi d'impresa

Il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, introdotto con D.Lgs. n. 14/2019 e recentemente modificato dal D.Lgs. n. 83/2022, dispone l’istituzione di un Albo unico nazionale dei gestori della crisi e insolvenza delle imprese.  

Il nuovo Albo, istituito dal Ministro della Giustizia con Decreto 3 marzo 2022, n. 75, è destinato ai soggetti che svolgono funzioni di gestione, supervisione o controllo nell'ambito delle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza previste dal CCII. Questi professionisti sono incaricati dall'Autorità giudiziaria in qualità di Curatore, Liquidatore, Commissario Giudiziale e Attestatore.

Ai sensi dell’art. 356 del Codice della crisi possono ottenere l’iscrizione al suddetto albo i professionisti (avvocati, dottori commercialisti ed esperti contabili, consulenti del lavoro) che dimostrano di avere svolto un specifico corso di alta formazione della durata di 40 ore.

A partire dal 1 aprile 2023 i tribunali possono assegnare gli incarichi esclusivamente attingendo ai soggetti iscritti all'Albo (circolare Ministero della Giustizia n. 0001800.V del 04/01/2023).

Al fine di rientrare tra i professionisti protagonisti del popolamento dell'Albo, al termine del corso è quindi necessario procedere tempestivamente all'iscrizione attraverso il portale del Ministero della Giustizia disponibile al seguente link: https://albocrisiimpresa.giustizia.it/crisi-di-impresa

Titolo abilitante riconosciuto

GESTORE DELLA CRISI E INSOLVENZA DELLE IMPRESE ai sensi dell'art. 356 CCII.

Soggetto destinato a svolgere le funzioni di Curatore, Commissario Giudiziale, Liquidatore e Attestatore nelle procedure previste dal Codice della Crisi d'impresa e dell'Insolvenza (ai sensi dell'art. 356 del D.Lgs. n. 14/2019 e successive modifiche e integrazioni introdotte dal D.Lgs. 83/2022).

Accreditamenti e crediti formativi professionali

Riconosciuti 20 crediti formativi dal CNF (Consiglio Nazionale Forense).

Sbocchi professionali immediati

Il corso, fornendo il titolo abilitante e le competenze indispensabili per accedere all'Albo istituito presso il Ministero della Giustizia ai sensi dell'art. 356 del Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza, offre nuove e quantomai concrete opportunità di crescita e specializzazione professionale.

Il taglio teorico-pratico del corso consente di comprendere a fondo le principali problematiche applicative della disciplina e di formare professionisti in grado di affrontare col metodo scientifico le molteplici attività connesse alle funzioni di Curatore, Commissario Giudiziale, Liquidatore e Attestatore anche in funzione del conferimento di incarichi professionali da parte dei Tribunali nazionali preposti e degli Organismi di Composizione della Crisi d'Impresa.

Destinatari del corso

Ai sensi dell'art. 356, comma 2, CCII, il corso di alta formazione è rivolto agli iscritti agli albi degli avvocati, dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e dei consulenti del lavoro.

Gli iscritti non in possesso dei suindicati requisiti potranno accedere in qualità di uditori alle due giornate in videoconferenza.

Durata e modalità di erogazione online

40 ore di didattica universitaria complessiva in modalità blended sulla piattaforma IUL:

• due giornate da seguire in videoconferenza (webinar), con frequenza obbligatoria di almeno il 75%;
• la parte rimanente del corso è fruibile online in qualsiasi momento;
• tutto il materiale didattico sempre disponibile in piattaforma;
• per ciascun modulo didattico vengono attivati gruppi di studio organizzati attraverso forum di discussione online moderati dal docente/coordinatore;
• e-tivity (attività laboratoriale online) di verifica della comprensione dei principi oggetto di ciascuna sessione didattica;
• prova finale a risposta multipla online (ripetibile in caso di mancato superamento).

Il Corso fornisce tutte le nozioni necessarie a svolgere le delicate funzioni assegnate a queste nuove figure professionali. I Docenti che si alternano nelle lezioni sono professori universitari, esperti di diritto fallimentare e procedure concorsuali, curatori fallimentari, gestori della crisi e referenti di OCC.

La piattaforma didattica consente l’accesso a un ambiente web caratterizzato da un modello formativo flessibile adattabile ai tempi ed alla disponibilità del singolo corsista.

La fruizione del corso è semplice ed è possibile direttamente da qualsiasi dispositivo (computer, tablet, smartphone, ecc.) senza scaricare alcun software. Non è richiesto l'utilizzo della webcam.

Il giorno precedente all’avvio delle lezioni in videoconferenza (webinar) il corsista riceve sulla propria pec le credenziali di accesso alla piattaforma didattica, per mezzo della quale partecipa a tutte le attività previste (lezioni in videoconferenza del venerdì e sabato, successivi moduli didattici, videolezioni di approfondimento, forum, e-tivity, studio del materiale didattico, esame finale).

Attraverso il contatto diretto con i docenti è possibile analizzare gli orientamenti giurisprudenziali più recenti in materia, esaminare casi pratici, chiarire dubbi o incertezze interpretative e pratiche che la complessa materia pone agli operatori.

Materiale didattico completo e sempre disponibile

Specificamente elaborato dal corpo docente per questo corso sul codice della crisi d'impresa, il materiale didattico consente di esaminare e approfondire dettagliatamente la disciplina e le funzioni delle nuove figure professionali delineate dal Codice della crisi e dall'insolvenza.

Il materiale didattico, aggiornato alle più recenti novità normative e giurisprudenziali,
è sempre disponibile sulla piattaforma web e comprende tutte le slides suddivise per argomento, la normativa completa  in materia di crisi e insolvenza, rassegne giurisprudenziali e casi pratici, modulistica specifica, esercitazioni e test, le risposte dei docenti ai quesiti dei corsisti, nonché tutte le lezioni del corso, disponibili anche in formato audio scaricabile.

Programma del corso

Il programma è conforme alla Circolare Ministero della Giustizia del 19/01/2023 e alle Linee Guida generali per la definizione dei programmi dei corsi di formazione e di aggiornamento nella materia della crisi di impresa e dell'insolvenza (art. 356, comma 2, CCII) varate in data 01/02/2023 dalla Scuola Superiore della Magistratura (Prot. 0001393-1.6).

1) I principi generali contenuti nel codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza;
2) Le categorie della crisi, dell'insolvenza, della ristrutturazione;
3) Il procedimento unitario;
4) La composizione negoziata della crisi;
5) Gli strumenti di regolazione della crisi;
6) Le procedure di insolvenza.

In particolare saranno approfonditi i seguenti argomenti:

• La normativa comunitaria in materia e, in particolare, la direttiva (UE) 2019/1023 del 26 giugno 2019 sulla ristrutturazione e sull'insolvenza.
  
• Il Codice della crisi e dell'insolvenza: principi generali sostanziali e processuali, struttura e finalità.
• I concetti della pre-crisi, della crisi, dell'insolvenza, della ristrutturazione del debito e dell'impresa.
• Tematiche giuridiche generali riguardanti la prededucibilità dei crediti.
• Il tema della continuità aziendale e della pianificazione dell'attività di ristrutturazione; gli assetti organizzativi e l'allerta; la responsabilità degli amministratori e degli organi di controllo interno.
  
• La responsabilità patrimoniale negli effetti della liquidazione giudiziale e nella disciplina degli atti pregiudizievoli ai creditori.
• Le figure dei debitori e la disciplina dei crediti.
• La risoluzione negoziata della crisi. La gestione delle trattative nella procedura di risoluzione negoziale. Il concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio.
• Il procedimento unitario di regolazione della crisi e l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza. Le impugnazioni. Le misure cautelari e protettive.
• Gli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza (accordi in esecuzione di piani attestati; accordi di ristrutturazione dei debiti).
• Procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento: concordato minore, piano di ristrutturazione del debito del consumatore, liquidazione controllata del sovraindebitato.
• Il concordato preventivo nella duplice connotazione giuridica ed aziendalistica.
• Il piano di ristrutturazione soggetto ad omologa (PRO).
  
• Modelli di risanamento imprenditoriale.
• La liquidazione giudiziale.
• La liquidazione controllata del sovraindebitato.
• Le vendite giudiziarie e le esecuzioni forzate a carico di cittadini e imprese:
  vendita, aggiudicazione, trasferimento e distribuzione del ricavato.
• I rapporti tra procedure esecutive individuali e concorsuali.
  
• I profili penalistici del settore concorsuale e delle vendite giudiziarie.
• La normativa comunitaria in materia e, in particolare, la direttiva (UE) 2019/1023 del 26 giugno 2019 sulla ristrutturazione e sull'insolvenza.
• La meritevolezza e il merito creditizio.
  
• L’esdebitazione.
  
• La liquidazione coatta amministrativa. 
  
  

Corpo docente

Domenico Marino
Docente di Politica Economica

Giuseppe Strangio
Presidente corso di laurea in Economia - Docente di Diritto Pubblico

Docente di Diritto Fallimentare, Diritto Commerciale e Diritto Industriale 

Giuliana Barberi
Docente di Diritto dell'Unione Europea - Manager aziendale

Caterina Giarmoleo
Referente OCC - Gestore esperto

Fabio Giubilo
Avvocato – Manager aziendale

I docenti sono assegnati in funzione delle rispettive disponibilità.